Memorie di un traditore (2013)

Questo testo è pubblicato nel volume collettivo “I gigli della memoria”, curato da Patrizia Tocci (Tabula Fati, 2013), e viene da una nota pubblicata su Facebook nel primo anniversario del terremoto.
La versione del libro era leggermente ritoccata rispetto a questa. Ho ripristinato la citazione iniziale da Luisa Nardecchia: le sue “Cronache costiere” sono la ragione per cui ho scritto questo. Continua a leggere “Memorie di un traditore (2013)”

Torna “Mettiamoci una pezza”

Chi frequenta questo blog sa chi è Animammersa e in quanti modi è attiva dall’aprile del 2009, quello in cui L’Aquila venne giù.
Sta per finire il quinto anno da allora, e Animammersa torna con “Mettiamoci una pezza”, dopo l’edizione del 2012 che vide realizzare nel centro storico dell’Aquila un immenso esperimento di urban knitting.
Vi lascio alle parole di Animammersa: Continua a leggere “Torna “Mettiamoci una pezza””

Articolo: “Strategie narrative di resistenza”

Psicologi per i PopoliÈ successo che alla Rivista di Psicologia dell’Emergenza abbiano mostrato interesse per il mio lavoro sulle narrazioni on line del terremoto, raccolto nel libro “Il primo terremoto di Internet”.
Mi hanno chiesto di tornare sull’argomento e ho scritto per il numero 11 del semestrale un lungo articolo dal titolo “Blog, social network e strategie narrative di resistenza nel post-terremoto dell’Aquila”.
La rivista è scaricabile dal sito di “Psicologi per i popoli”.
Il numero della rivista si trova qui, e l’articolo è a pagina 6.
Buona lettura.

Il librino su “La Provincia Pavese”

intervista_ppL’Aquila, il primo terremoto narrato attraverso Internet
(da “La Provincia Pavese”, 26 settembre 2013)

“Coltivare il paradosso di un’intelligenza collettiva composta non di anonimi, ma di voci con un’identità, non solo rende la rete più umana e rispettosa degli individui che la abitano, allontanando i rischi di totalitarismo digitale, ma realizza quella dimensione di equilibrio dinamico che Continua a leggere “Il librino su “La Provincia Pavese””

Francesco Paolucci: “Ho fatto un sogno” (video)

francescopaolucciMi è capitato in più occasioni di dire che i blog, i libri, i video, la musica prodotti a L’Aquila da quattro anni a questa parte sono parte di una una specie di grande strategia di resistenza, una reazione creativa alla ferita. Quello che lega insieme tante esperienze distanti è il tema del terremoto con tutta la gamma delle sfumature metaforiche della frattura e della discontinuità.
Francesco Paolucci, videomaker di cui vi ho già detto qui, e di cui ho postato un altro lavoro qui, ha appena messo on line il suo nuovo sito JuBlogger” ( Ju = “il”, articolo maschile singolare in dialetto aquilano; a Roma sarebbe Er Blogger e a Napoli ‘O Blogger). Sottotitolo: “Nuove ipotesi di narrazione”.
Lo inaugura con un video in bianco e nero di cui è regista e protagonista. “L’Aquila: ho fatto un sogno”. Continua a leggere “Francesco Paolucci: “Ho fatto un sogno” (video)”

Il risveglio

È da un bel po’ che ho smesso di raccontarvi dei miei viaggi a L’Aquila perché a un certo punto è stato necessario, per molte ragioni, che quello che riportavo ogni volta con me tornasse ad essere una questione privata.
Sono passati più di quattro anni dal terremoto, e per la prima volta torno a casa con fotografie di cantieri aperti, di gru svettanti, Continua a leggere “Il risveglio”

Anna Pacifica Colasacco: L’Aquila, il racconto oltre la sentenza

Immagino non sia più necessario spiegarvi chi è Anna. Vi ho detto altrove di come è stata una delle voci più importanti nel racconto del terremoto e dell’occupazione della Protezione Civile, al di là dei trionfalismi, della disinformazione e della incomprensione dei media.
Lo scorso 30 maggio ha partecipato al convegno “L’Aquila, il racconto oltre la sentenza” all’Univeristà Bicocca di Milano: un incontro voluto fortemente da Ranieri Salvadorini per fare il punto dopo la confusione intorno alla sentenza del processo alla Commissione Grandi Rischi.
Gli aquilani furono tranquillizzati nelle ore precedenti la tragedia? Anna ha raccontato la storia vista dalla parte di chi, quella notte, aveva scelto di dormire in casa…
Questa è la sua relazione. (La foto in apertura viene da qui) Continua a leggere “Anna Pacifica Colasacco: L’Aquila, il racconto oltre la sentenza”

“A L’Aquila Galileo sarebbe stato con l’accusa”

 alt=Del processo dell’Aquila alla Commissione Grandi Rischi avevo scritto all’indomani della sentenza; di Ranieri Salvadorini vi ho parlato l’altro ieri, a proposito del suo articolo su Mente & Cervello a proposito delle conseguenze psicologiche del terremoto, della disgregazione del territorio e della diaspora.
Così oggi vi segnalo da Repubblica.it questa intervista di Ranieri ad Antonello Ciccozzi, antropologo dell’Università dell’Aquila e consulente del magistrati in quel processo. Continua a leggere ““A L’Aquila Galileo sarebbe stato con l’accusa””

“È passato tanto tempo dall’ultima volta…” Post Scriptum, il video di Francesco Paolucci e Stefano Ianni

Schermata 01-2456316 alle 08.16.37“Post scriptum” è l’ultimo video realizzato da Francesco Paolucci e Stefano Ianni. L’ho trovato straordinario e voglio farlo conoscere ai frequentatori di questo blog.
Vi lascio direttamente alle parole degli autori…

“L’Aquila – La città, abbandonata, silenziosa e deserta da anni ormai, prende voce e manda rarefatti messaggi a chi ancora ha la forza, l’ostinazione e la devozione di andarla a trovare, di entrare nelle sue ferite e di cercare risposte.
Non fantasmi, ma persone vive ancora fanno risuonare i loro passi nei vicoli vuoti.
Non fantasmi, ma persone vive toccano i muri che si sgretolano lentamente spaccati dal gelo.
Non fantasmi, ma persone vive guardano gli intrecci di ferro e legno che sostengono l’insostenibile.
Non fantasmi, ma persone vive, con rispetto ed un sentimento al quale si fa difficoltà a dare un nome, tornano spesso a varcare quel confine tra una nuova quotidianità e la zona dove ci sono ancora molte cose in sospeso.
Tutto questo abbiamo cercato di raccontare con questo cortometraggio nato, per caso in una mattina d’inverno, dall’immersione di tre amici nelle profondità di una città”
Francesco Paolucci e Stefano Ianni

regia di Stefano Ianni e Francesco Paolucci
con Principe Valeri
voce Barbara Giuliani
musiche Stefano Ianni e Professor Kliq
Testo Francesco Paolucci
Post Produzione Stefano Ianni e Francesco Paolucci