Poi dice che trascuro il blog. Le cose stanno accadendo tutte insieme.
Pochi giorni dopo “Il primo terremoto” esce “Margini”, il libro che ho scritto insieme a Pietro Barbetta e Luca Casadio. Sottotitolo: “Fra la sistemica e la psicoanalisi”.
Continua a leggere “Margini”
Tag: Pietro Barbetta
Clicca sull’immagine in basso per vedere il video del mio intervento “Le metafore del virtuale in psicologia” al BiDiEffe, il seminario permanente “Bateson, Deleuze, Foucault” a cura di Pietro Barbetta (era la sera di giovedì 26 gennaio).
Poco più giù trovi il Powerpoint.
Grazie agli amici e colleghi del BDF.
(L’immagine in apertura viene da qui)
Continua a leggere “Parlando di virtuale e psicologia a Bergamo”
[Leggi tutte le puntate della rubrica “Libri e terapeuti”]
M.G.: Ciao Pietro Barbetta, psicoterapeuta a Bergamo, didatta presso il Centro Milanese di Terapia della famiglia e professore di Psicologia dinamica e Psicodinamica delle relazioni familiari presso l’Università di Bergamo. Grazie per essere tornato su queste pagine da quando parlammo del tuo libro dell’anno scorso, Lo schizofrenico della famiglia.
Parlando da lettore, qual è il libro che ti ha cambiato la vita?
Pietro Barbetta: Il Castello di Kafka e The House of the Seven Gables di Hawthorne. Da leggersi Continua a leggere “Libri e terapeuti, II: Pietro Barbetta e l’America”
Pubblicato anche su Ibridamenti.com
Attendevo “Lo schizofrenico della famiglia” di Pietro Barbetta con una certa curiosità, per almeno tre ragioni.
La prima ragione è che da anni Pietro illustrava le idee e raccontava le storie cliniche che ora sono raccolte nel volume. Credo infatti che fra i suoi libri questo sia stato quello che più ha dovuto lottare per arrivare negli scaffali: per via, dice l’autore, di una “tendenza del mercato psi a non parlare di schizofrenia se non in relazione al trend che va di moda: neurotrasmettitori e cervella“. Tributiamo dunque una gioiosa ola all’editore Meltemi, cui va dato atto di averlo voluto nel proprio catalogo.
In un affollato seminario a Milano nel 2007, ad esempio, Barbetta accese il dibattito con la sua idea che la schizofrenia stesse conoscendo una specie di mutazione, dai floridi deliri a cui ci aveva abituati fino a qualche anno fa al minimalismo catatonico dei “sintomi negativi”, che sono il prodotto dei nuovi neurolettici atipici. Continua a leggere ““Lo schizofrenico della famiglia” di Pietro Barbetta”
– Ciao, Pietro, è un sacco di tempo che ti sento parlare della gestazione di questo libro. Come mai è rimasto in attesa così a lungo?
– Bella domanda, mi costringi a sbilanciarmi… Diciamo che questo libro mi ha mostrato la tendenza del mercato “psi” a non parlare di schizofrenia se non in relazione al trend che va di moda: neurotrasmettitori e “cervella” (uso il termine culinario per indicare “la materia”, “la natura”). Poi ho trovato Meltemi, un editore coraggioso e innovativo, Continua a leggere “Antipsichiatrico a chi? Pietro Barbetta e “Lo schizofrenico della famiglia””
Dalla quarta di “Nuovi modelli di ricerca universitaria. Pratiche collaborative in rete” (a cura di Maddalena Mapelli e Roberto Lo Jacono, Mimesis Edizioni 2008):
“In questo libro la community di Ibridamenti riflette su se stessa, dimostrando che è possibile e talvolta necessario sperimentare pratiche filosofiche nuove per fare ricerca universitaria in Italia; pratiche collaborative e innovative in quanto utilizzano la rete per co-generare contenuti a partire da approcci metodologici differenti (…)”.
Continua a leggere “Il blog e l’università: pensare in rete”