Parto dal post di Costanza Jesurum e da uno status di Marco Tarantino che mi sembrano parlare di due aspetti opposti e complementari di questo dibattito recente, per cui entrambi necessari a un processo che vedo in corso. I social network hanno posto il problema dell’esistenza di un certo atteggiamento diffuso che chiamiamo “sessismo”: lo hanno fatto emergere non tanto perché hanno messo sotto il riflettore comportamenti e politiche, ma soprattutto perché hanno messo sotto il riflettore noi che scriviamo e pensiamo. Continua a leggere “Parlando di sessismo su Facebook”
Tag: satira
A me va bene che uno che faceva il comico fondi un partito, non ho niente da ridire. Non più che se fosse uno che cantava sulle navi, o faceva la televisione, o faceva il presidente di una squadra di calcio, o tutt’e tre queste cose. Semmai ho un problema quando quello parte per un giro di comizi e li chiama “spettacoli”. Perché io sono all’antica, di una persona mi piace sapere che mestiere fa.
Ma non è di quello, che voglio parlare – lo dico a beneficio dei troll che stanno già là col ditino pronto. Voglio parlare del far ridere, che è una faccenda talmente sacra e necessaria che per il suo bene sarebbe meglio tenerla distinta da certe altre cose.
E siccome far ridere è una cosa che più o meno riesce a molti (saper raccontare le barzellette, Continua a leggere “Facce ride.”
Avrei da raccontarvi parecchie cose e da ragionare su altrettante, ma non sempre è possibile mettersi lì quella mezz’oretta che ci vuole per scrivere qualcosa di sensato.
Così, come succede ogni tanto, condivido un po’ di post che esprimono domande che mi sono fatto anch’io. Stavolta su Sanremo. Vabbé, sono solo canzonette, e quelle possono essere più e meno interessanti; ma il contenitore di quelle canzonette, se entra nella metà delle case e se diventa persino un contesto in cui nascono e si condividono storie su di noi e sui nostri centocinquant’anni (e storie sul condividere storie su di noi e sui nostri centocinquanta anni), ci importa. Continua a leggere “Amemipiace: perché Sanremo è Sanremo?”
Ho rivisto on line la puntata di Annozero di giovedì 28, su Napoli e rifiuti, con Bertolaso in studio.
L’ho rivista e ho ritrovato un passaggio che, alla visione della trasmissione in diretta, mi aveva colpito ma non sapevo perché.
Continua a leggere “La faccia di Bertolaso”
Guidoberto in poche ore
si reinventa allenatore
per estender la sua gloria
pure all’arte pedatoria. Continua a leggere “Le avventure di Guidoberto La Sola / 2: Guidoberto allenatore”
Qui comincia un fatto certo
del valente Guidoberto.
Ora a L’Aquila è dottore,
cuce e taglia con amore.
Continua a leggere “Le avventure di Guidoberto La Sola / 1: Guidoberto chirurgo”